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BRESCIA - I cadaveri di Aldo e Luisa Donegani, i coniugi scomparsi dalla loro casa di Brescia 18 giorni fa, sono stati trovati stamani in alta Valle Camonica. Lo stato in cui sono stati rivenuti fa ritenere che i coniugi siano stati uccisi.
Secondo il Corpo Forestale, i cui uomini hanno fatto il ritrovamento, Aldo e Luisa Donegani sono stati certamente assassinati: i loro corpi sono stati fatti a pezzi, nascosti in sacchi dell'immondizia e gettati in un dirupo alta montagna.
La zona del ritrovamento, impervia e boscosa, è in alta montagna presso il passo del Vivione, che collega la Val di Paisco, una valle laterale della Valle Camonica, in provincia di Brescia, con la Val di Scalve, in provincia di Bergamo.
Si tratta di una zona facilmente raggiungibile in treno grazie alla ferrovia Brescia-Iseo-Edolo. Su quei treni proprio nei giorni scorsi una giovane bresciana aveva segnalato di avere visto una coppia somigliante ai Donegani a poche ore della scomparsa. A detta dei vicini Aldo e Luisa Donegani, Aldo e Luisa Donegani amavano fare escursioni e gite sulle montagne del Bresciano.
Le ricerche, che nei giorni scorsi erano state sospese, finora erano state condotte solo entro un raggio di alcuni chilometri da via Ugolini, nell'area collinare e agricola al limitare della città di Brescia. I cercatori si sono spostati oggi di quasi 80 chilometri, nella valle più grande del Bresciano, prendendo in esame una zona finora non considerata.
