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WASHINGTON - La nona tempesta tropicale di questa stagione record di perturbazioni si chiama Irene: venuta dalle acque dell'Oceano Atlantico, punta dritto verso le Bermuda, esattamente come ha fatto la scorsa settimana prima di lei Harvey, che sta adesso spegnendosi in pieno Atlantico, a Sud di Terranova, creando problemi solo alla navigazione.
Irene, che ha appena superato la soglia dei venti a oltre 65 chilometri l'ora, da tempesta tropicale, conferma che questo è un anno eccezionale per le perturbazioni atlantiche: non era mai successo che nove perturbazioni (non tutte destinate a diventare uragani) si levassero dalle acque dell'Atlantico nei primi 70 giorni della stagione, che va da giugno a novembre.
Irene, per ora, non mette paura come i precedenti uragani Dennis ed Emily, la cui intensità aveva superato, a tratti, i 200 chilometri orari. Finora, gli uragani veri e propri sono stati quattro quest'anno.
Situata a Est delle Isole Leeward, la tempesta tropicale si muove lentamente verso Nord: fra cinque giorni, potrebbe investire le Bermuda, dove Harvey è passato rovesciando quantità di pioggia oscillanti tra i due e i sette centimetri.
