La scienza è regina e sabato c'è Nespoli
La scienza è regina e sabato c'è Nespoli L'astronauta italiano è l'ospite d'onore della seconda edizione di "Let's Science", in corso fino a sabato
L'astronauta italiano è l'ospite d'onore della seconda edizione di "Let's Science", in corso fino a sabato
LUGANO - L'incontro con l'astronauta italiano Paolo Nespoli è il momento clou della seconda edizione di “Let's Science!”.
“Uno scienziato tra noi” è il filo conduttore degli appuntamenti in corso questa settimana e fino a sabato, promossi da Fondazione Ibsa, in collaborazione con la Sezione dell’insegnamento medio del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport.
Paolo Nespoli è uno dei più conosciuti e apprezzati astronauti a livello internazionale ed è detentore del record europeo di permanenza nello spazio (313 giorni, 2 ore e 36 minuti). Il pubblico potrà conoscerlo nella Hall del Lac sabato 16 novembre alle 17 e porre tutte le domande del caso. L'evento è gratuito.
Prosegue poi fino a sabato, presso la Limonaia di Villa Saroli in viale Stefano Franscini 9, la mostra delle tavole a fumetti ideate e sceneggiate dagli studenti di quattro classi delle scuole medie ticinesi, su temi legati alla salute e al benessere della persona. Ingresso libero, orari 8.30-18 tranne sabato (9-12).
I fumetti sono tratti dai primi quattro volumi della nuova collana “Let’s Science!”. Questi i titoli: “E da oggi cambio vita. Mangiare bene... per vivere bene” (Scuola media di Massagno); “Muoviamoci! I benefici di una vita in movimento” (Scuola media Lugano 1); “Cuore e cervello si parlano… Come i due organi interagiscono” (Scuola media di Tesserete); “Le onde e noi. Cosa sappiamo sulle onde elettromagnetiche” (Scuola media di Caslano).
Ogni volume è stato realizzato in collaborazione con uno o più scienziati (Andrea Danani, Maria Cristina Marini, Francesco Oliva, Lucilla Titta, Giuseppe Vassalli). La collana è pubblicata dall’editore Carocci e verrà diffusa gratuitamente alle scuole e ai cittadini che ne faranno richiesta. I disegni sono della Scuola romana dei Fumetti, diretta da Stefano Santarelli.
Per info: fondazioneibsa.org.
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