Nove imputati e una maxi-truffa milionaria
Al via il processo sul caso della Belfor di Lumino.
LUGANO - Si apre oggi alle Assise criminali di Lugano il processo sul caso della Belfor, una maxi-truffa assicurativa scoppiata nel 2023 che ha visto coinvolta la filiale aziendale di Lumino.
Stando a quanto finora emerso gli allora dirigenti della filiale (due fratelli) avrebbero agito sull'arco di svariati anni, fatturando lavori in parte mai svolti e gonfiando le fatture ai danni sia delle compagnie assicurative che della stessa Belfor. Per farlo i due si sarebbero serviti di un'azienda interinale di cui erano azionisti, la Sublimity, nonché del supporto di altri dipendenti della Belfor.
Oltre a ciò, i dirigenti avrebbero fornito dei compensi a un funzionario della Sezione della logistica del Cantone per ricevere favori nell'attribuzione di lavori pubblici.
Alla sbarra ci sono ben nove imputati, accusati a vario titolo di una serie impressionante di ipotesi di reato. Tra le principali spiccano bancarotta fraudolenta e frode nel pignoramento, amministrazione infedele aggravata, cattiva gestione, omissione della contabilità, falsità in documenti, truffa, riciclaggio di denaro, frode fiscale, impiego di stranieri sprovvisti di permesso, appropriazione indebita di imposta alla fonte, infrazione alla Legge federale sull’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti e contravvenzione alla Legge federale Covid-19.
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