Cerca e trova immobili

GRIGIONIQuattro consiglieri federali al WEF

18.01.19 - 13:21
Maurer, Cassis, Berset e Parmelin prenderanno parte al forum di Davos. In agenda una cinquantina di incontri
Keystone
Foto d'archivio
Foto d'archivio
Quattro consiglieri federali al WEF
Maurer, Cassis, Berset e Parmelin prenderanno parte al forum di Davos. In agenda una cinquantina di incontri

DAVOS - Quattro consiglieri federali parteciperanno quest'anno al Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) per coltivare contatti e approfondire discussioni con illustri esponenti della politica e dell'economia internazionale. Complessivamente i membri del governo hanno in agenda una cinquantina di incontri bilaterali.

Il presidente della Confederazione Ueli Maurer, che martedì prossimo aprirà il vertice annuale assieme al fondatore del WEF Klaus Schwab, terrà incontri con una ventina di capi di Stato e di Governo nonché ministri delle finanze, indica una nota diramata oggi dal Consiglio federale.

Il responsabile del Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha infatti previsto discussioni con, tra gli altri, il ministro delle finanze israeliano Moshe Kahlon e il commissario europeo per gli affari economici e monetari Pierre Moscovici. Inoltre, con il cancelliere dello Scacchiere Philip Hammond sottoscriverà un accordo bilaterale in materia di assicurazioni e con il presidente ucraino Petro Poroschenko firmerà un protocollo aggiuntivo alla convenzione per evitare le doppie imposizioni tra Svizzera e Ucraina.

Maurer parteciperà poi ad un evento a margine del WEF dedicato alla digitalizzazione dove incontrerà esponenti dell'economia privata.

Nella giornata di mercoledì, il presidente della Confederazione si recherà temporaneamente a Vaduz per partecipare alle celebrazioni dei 300 anni del Principato del Liechtenstein.

Molto fitto è anche il programma del capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Ignazio Cassis discuterà con rappresentanti della politica, dell'economia e delle scienze sul tema "Visioni, innovazioni, prospettive". A tal proposito, mercoledì inaugurerà l'esposizione "Tech4good", riguardante approcci innovativi nella cooperazione allo sviluppo tramite la collaborazione con la scienza e la tecnica.

Colloqui bilaterali sono previsti, tra gli altri, con i ministri degli esteri del Paraguay, dell'Algeria, della Giordania, del Costa Rica e della Georgia.

Una colazione di lavoro con il commissario europeo per la politica di vicinato Johannes Hahn darà invece la possibilità al consigliere federale di affrontare temi riguardanti l'Europa. Ciò darà spunti per le discussioni sulle condizioni quadro necessarie per garantire la capacità d'innovazione e d'azione della Svizzera nonché sulle conseguenze che i sviluppi attesi per i prossimi anni nel mondo potranno avere sulla politica estera della Confederazione.

Il consigliere federale Alain Berset darà dal canto suo la priorità alle sfide attuali nell'ambito della politica della sanità. Anche il capo del Dipartimento federale dell'interno (DFI) discuterà con diversi omologhi, in particolare la ruandese Diane Gashumba, il tedesco Jens Spahn, l'olandese Bruno Bruins e il britannico Matt Hancock. Berset parteciperà poi a un evento riguardante la cooperazione in materia di assistenza sanitaria e ad un incontro con la direttrice generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) Audrey Azoulay.

Il capo del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) Guy Parmelin approfitterà del WEF, a poche settimane dal cambiamento di dipartimento, per stabilire il maggior numero possibile di contatti. Incontrerà fra gli altri il ministro tedesco dell'economia e dell'energia, Peter Altmaier, il ministro malese del commercio, Datuk Darell Leiking, il ministro russo dello sviluppo economico, Maxim Orechkin e il commissario europeo per la ricerca, la scienza e l'innovazione, Carlos Moedas.

Il programma prevede anche colloqui con i presidenti delle banche multilaterali di sviluppo e con rappresentanti di grandi imprese. Venerdì 25 gennaio il consigliere federale accoglierà inoltre i partecipanti all'incontro ministeriale informale dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC).

Quest'anno al WEF per la Confederazione vi sarà una novità: disporrà infatti di nuovi locali, che i membri del Consiglio federale presenti e la delegazione svizzera utilizzeranno come piattaforma per la comunicazione e per costituire reti di contatti. Per la prima volta verrà allestita una "Swiss Lounge", dove Maurer terrà i propri incontri e colloqui bilaterali. Inoltre, alcuni locali della pista di ghiaccio "Vaillant Arena" verranno trasformati in "House of Switzerland", sotto l'egida di Presenza Svizzera, e serviranno per ricevimenti il cui obiettivo è rinsaldare contatti, incontri informali e colloqui con i media.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

LAMIA 5 anni fa su tio
Mangiare e bere a gratis

seo56 5 anni fa su tio
E il contribuente paga!! Non conoscono vergogna!!!

limortaccituoi 5 anni fa su tio
Risposta a seo56
Neanche Lorenzo Quadri arriva a livelli di populismo e demagogia di seo56. Siore e siori: abbiamo un vincitore!

seo56 5 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Non sono populista ma realista e contrariamente a te penso con la mia di testa...

limortaccituoi 5 anni fa su tio
Risposta a seo56
Non sempre pensare con la propria testa è sinonimo di qualità nel ragionamento. Se tutti ragionassero solo con la propria testa, come ti vanti tu, oggi l'uomo passerebbe le proprie giornate a spaccare pietre con altre pietre.

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Bene... :-)))))
NOTIZIE PIÙ LETTE