"Siamo fieri di quanto ottenuto nell'esercizio", afferma il numero uno Jörg Wolle, citato in un comunicato. Al risultato hanno contribuito tutte le divisioni e tutti le regioni. Il successo del gruppo ha avuto ripercussioni pure sull'impiego: a fine anno DKSH dava lavoro a quasi 26'000 persone, circa 1500 in più del 2011.
Il futuro si annuncia roseo: sulla base dell'attuale situazione di mercato l'azienda è fiduciosa di poter raggiungere nel 2013 nuovi primati, con un aumento a due cifre dell'utile operativo, ha fatto sapere Wolle. Viste le difficoltà delle economie europee e di quella americana la società punterà ulteriormente su un'espansione in Asia, dove ritiene di essere ottimamente posizionata.
I dati pubblicati oggi, in parte superiori alle attese degli analisti, sono stati bene accolti in borsa: in mattinata il titolo DKSH guadagnava a Zurigo quasi il 4%.