Zoo di Zurigo, Omysha non ce l'ha fatta

A pochi giorni dall'annuncio della malattia è deceduta l'elefantessa malata di herpes.
A pochi giorni dall'annuncio della malattia è deceduta l'elefantessa malata di herpes.
ZURIGO - L'elefantessa Omysha, di otto anni, è morta ieri sera a causa del virus dell'herpes, tipico degli elefanti. Lo ha annunciato lo zoo di Zurigo lunedì pomeriggio. Suo fratello, l'elefante di due anni Umesh, è morto per le stesse cause alla fine di giugno. Nonostante un trattamento intensivo con farmaci antivirali e trasfusioni di sangue, Omysha non ha risposto al trattamento ed è deceduta.
La sorella dell'elefante, Chandra (20 anni), e la madre Indi (36 anni), hanno potuto dirle addio questa mattina prima che Omysha venisse esaminata più dettagliatamente dai patologi. Questo esame dovrebbe aiutare a comprendere meglio, in futuro, il virus dell'herpes dell'elefante e a ottimizzare ulteriormente i metodi di trattamento.
Venerdì lo zoo di Zurigo aveva annunciato che anche altri elefanti presentavano una situazione clinica simile a quella di Omysha. Nello zoo di Zurigo, come in molti altri zoo e in natura, tutti gli elefanti sono probabilmente portatori del virus. Tuttavia, in nessun animale è stata riscontrata una carica virale elevata durante l'ultimo esame del sangue. Ruwani, di cinque anni, è il più a rischio, poiché la malattia colpisce soprattutto gli elefanti giovani.







Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!