Sopravvivono sul Cervino scaldandosi a vicenda

Tre alpinisti rumeni se la sono vista brutta questa notte a Zermatt
Tre alpinisti rumeni se la sono vista brutta questa notte a Zermatt
ZERMATT - Sono arrivati in cima troppo tardi: in tempo per vedere il tramonto dal Cervino, ma non per scendere prima delle tenebre. Tre escursionisti se la sono vista brutta questa notte sulla vetta del Matterhorn. Partiti alle 4 di ieri mattina dal rifugio Carrel, a 3829 metri, sono arrivati in cima alla montagna verso le 19.30.
Esausti, i tre rumeni non hanno voluto rischiare la discesa con il buio. Alle 21 hanno allertato i soccorritori con cui sono stati in contatto da quel momento in poi. A causa della fitta nebbia - scrive Air Zermatt in un comunicato odierno - non è stato possibile soccorrere il terzetto in volo. «Gli alpinisti non hanno avuto altra scelta che scaldarsi a vicenda per passare la notte a oltre 4400 metri per sopravvivere» prosegue il comunicato.
Il salvataggio è avvenuto all'alba. In buone condizioni meteorologiche, l'elicottero di Air Zermatt ha potuto decollare, prelevare i tre malcapitati e volare a Zermatt. Illesi, ma in leggera ipotermina, sono stati visitati da un medico e hanno potuto riscaldarsi con un tè caldo.





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