Una slavina controllata è arrivata fino ad un posto di guardia in cui erano presenti dei soldati, che hanno ripreso la scena
DAVOS - Martedì mattina una valanga controllata è stata innescata sopra a Davos. Evidentemente, la slavina è scesa più a valle del previsto, come suggeriscono le reazioni di alcuni soldati dell'esercito presenti per garantire la sicurezza al WEF. Questi sono stati sorpresi e hanno dovuto mettersi al riparo.
«Non siamo stati avvertiti che una valanga sarebbe stata innescata», ha raccontato uno di loro a "20 Minuten". A causa delle abbondanti nevicate dei giorni scorsi, diverse valanghe vengono fatte preventivamente cadere per evitare un eccessivo accumulo di neve a monte. «Ma non ci sarebbe mai venuto in mente che una detonazione si rivelasse così pericolosa». Pericolosa e pure fastidiosa, perché ora la compagnia deve liberare il proprio posto di guardia.
SOS Jakobshorn esegue il lancio di valanghe in quest'area. A "20 Minuten" il portavoce ha confermato che stamattina sono state effettuate alcune esplosioni, ma non ha fornito ulteriori dettagli.