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Nao sa parlare, camminare e ballare, ma è privo di espressioni facciali
LOSANNA - Un robot umanoide alto una sessantina di centimetri per aiutare gli educatori di bambini affetti da autismo ha fatto oggi le prime prove all'ospedale cantonale universitario di Losanna (CHUV).
Nao sa parlare, camminare e ballare. Facilita i contatti per i bambini che hanno disturbi dello spettro autistico poiché esso è privo di espressioni facciali, difficili da interpretare, spiega oggi la Fondazione Planètes Enfants Malades, che ha consegnato oggi l'apparato al centro cantonale vodese per l'autismo.
I robot - aggiunge la fondazione - non possono sostituire il personale curante e gli educatori ma, secondo studi condotti negli Stati Uniti e in Francia, sono uno strumento utile per lavorare su alcuni sintomi dell'autismo.
