Urs Schaeppi parla anche degli utili miliardari, dei licenziamenti previsti e dei disservizi per i clienti commerciali
BERNA - Dopo la pubblicazione dei risultati del 2017, ma soprattutto in seguito al caso del furto di dati nonché a quello dei disservizi per i clienti commerciali, abbiamo chiesto al Ceo di Swisscom, Urs Schaeppi, che cos'abbia da dire.
Signor Schaeppi, un giorno sì e uno no escono notizie negative su Swisscom: la sfortuna vi perseguita?
In effetti non abbiamo iniziato molto bene il 2018. Possiamo proprio parlare di sfortuna. Mi fa arrabbiare pensare a quanto è successo.
Il furto di dati è abbastanza sorprendente. Che cosa è andato storto?
Da uno dei nostri partner si è verificato un abuso dei diritti di accesso al nostro sistema. Qualcuno ha visionato illegalmente i nostri dati di contatto. Ad oggi, però, non ci sono indizi di un uso indebito di questi dati né di danni ai nostri clienti.
Nessun danno? La sensazione è che voglia minimizzare l’accaduto…
No, affatto. Abbiamo informato a riguardo in maniera molto trasparente. L’obiettivo più importante era proteggere i clienti. Abbiamo rafforzato le misure di sicurezza. Un episodio simile non può più accadere.
Avete annunciato utili per 1,57 miliardi. Ciononostante cancellate 700 posti di lavoro. Perché?
Gli affari in Svizzera si contraggono e dobbiamo ridurre i costi. Gran parte della ristrutturazione avverrà per fluttuazione naturale, ma ci saranno anche dei licenziamenti. Dipende dai mutamenti negli affari. In futuro, però, torneremo a creare posti di lavoro.
Swisscom è stata causa di malumori anche per i disservizi che hanno subito i clienti commerciali. Ora le aziende toccate saranno risarcite. Quanto vi costerà?
Ho spedito una lettera di scuse ai clienti commerciali e abbuoniamo loro fino a due mesi di abbonamento, ma non diffondiamo il costo di questa operazione. Per fortuna non ci sono stati così tanti clienti toccati e possiamo sopportare la somma da pagare.
Sia nel caso del furto di dati sia in quello dei disservizi, Swisscom ha biasimato per gli errori le società partner. Negate di avere colpe?
No, affatto. Swisscom è responsabile nei confronti del cliente, spieghiamo semplicemente quanto è accaduto.