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VALLESELa centrale a gas naturale non si farà più

30.06.17 - 09:54
Visto il contesto economico sfavorevole sul mercato dell’elettricità, gli azionisti hanno deciso di rinunciare al progetto
Keystone
La centrale a gas naturale non si farà più
Visto il contesto economico sfavorevole sul mercato dell’elettricità, gli azionisti hanno deciso di rinunciare al progetto

BERNA - Il progetto di centrale a gas naturale di Chavalon, nel Basso Vallese, non vedrà la luce. Gli azionisti, EOS Holding e Romande Energie, hanno deciso di rinunciarvi, visto il contesto economico sfavorevole sul mercato dell'elettricità e di cedere le loro partecipazioni al Gruppo Orllati.

I prezzi bassi dell'elettricità sul mercato svizzero ed europeo e l'aumento dei costi di compensazione del CO2 non garantiscono la redditività della centrale, precisa un comunicato.

Inoltre le procedure si allungano a causa di un ricorso contro la licenza edilizia inoltrato al Tribunale cantonale vallesano. Le richieste di autorizzazione per costruire un gasdotto e una linea elettrica sono ancora pendenti all'Ufficio federale dell'energia.

Il ricorso a centrali a gas, inizialmente previsto nella prima fase di attuazione della Strategia energetica 2050, non sembra confermato, scrivono gli azionisti.

Il progetto prevedeva la costruzione di una centrale a ciclo combinato sul sito di Chavalon, nel comune di Vouvry (VS). Avrebbe dovuto rifornire in elettricità circa 500'000 economie domestiche.

 

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COMMENTI
 

pontsort 6 anni fa su tio
Tra l'altro dove volevano farlo non aveva nemmeno molto senso. Va bene che li c'era gia una centrale a gas ora in disuso, ma é lontana da centri abitati. Ciò che impedisce lo sfruttamento dell'energia termica e quindi ne riduce l'efficenza

GI 6 anni fa su tio
Evviva ma, Donald lo sa ??
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