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L'ex Capitano dei bianconeri Andy Näser si è espresso in merito alla vittoria del campionato di 11 anni fa, l'ultimo vinto dal Lugano
LUGANO - L'ultimo titolo conquistato dal Lugano? Bisogna tornare indietro di 11 anni e più precisamente alla stagione 2005-06. Quella squadra, infarcita di star come i vari Metropolit, Nummelin e Peltonen, fece vibrare il pubblico della Resega.
Dopo aver sfiorato l'eliminazione in un quarto di finale da "angoscia" con l'Ambrì - il Lugano rimontò dallo 0-3 - i bianconeri chiusero le due successive serie contro Kloten e Davos con due netti 4-1.
La dirigenza sottocenerina azzardò il cambio di allenatore dopo gara-2, licenziando Larry Huras e ingaggiando il duo Harold Kreis-Ivano Zanatta. La mossa si rivelò vincente.
In quel Lugano ci fu anche Andy Näser, vero e proprio professionista che a Lugano ha sempre dato tutto. L'oggi 42enne in riva al Ceresio ha giocato ben 13 stagioni, le ultime due in qualità di Capitano, vincendo tre titoli ('98/'99, '02/'03, '05/'06).
Andy, cosa ti è restato di quel titolo?
«Ogni vittoria è qualcosa di speciale. Come giocatore vuoi sempre vincere e il titolo è il traguardo massimo. I ricordi sono bellissimi. Sembra una banalità, ma un titolo lo vinci soltanto se hai un gruppo forte e unito».
E pensare che contro l'Ambrì eravate a un nonnulla dall'eliminazione, a pochi centimetri...
«Mi ricordo tutto di quella serie. Contro di loro avevamo giocato molto bene. Eravamo noi a dominare ma erano loro in contropiede a segnare, questo sino a gara-3. Noi però, anche sullo 0-3, non avevamo mai smesso di crederci e sapevamo che nulla era finito. Nei playoff c'è sempre qualche dettaglio che fa la differenza e, quando il "momentum" era girato, avevamo iniziato finalmente a vincere. Anche mentalmente pian piano eravamo cresciuti, e alla fine, la sfida era stata capovolta».
Quanto aveva influito il cambio di allenatore?
«Secondo me non tantissimo. Chiaramente un allenatore dà i suoi input, ma è la squadra che si esprime sul ghiaccio. Questo non vuol dire che l'avvicendamento non ci aveva dato una carica supplementare».».
Fu Zanatta a darvi la carica giusta?
«Ivano è una persona sanguigna. Ci aveva trasmesso molta positività e questo nei playoff è un fattore che conta moltissimo. Lui e Kreis non avevano stravolto chissà cosa nel nostro gioco, avevano lavorato su altri fattori...».
Andy Näser ha vinto tre titoli. Quale ti ha emozionato di più?
«Li metterei tutti sullo stesso piano, ognuno è stato diverso. Il primo è sempre qualcosa di speciale perché provi per la prima volta l'emozione. Inoltre ti mostra cosa ci vuole realmente per raggiungere un simile traguardo».
Qual è stato secondo te il Lugano più forte: quello del 2005/06 o quello del 1998/1999? Rispondi votando nel sondaggio
