Magra figura degli azzurri, sconfitti 0-1 a Lisbona dai lusitani (senza CR7) al termine di un match che ha visto Donnarumma grande protagonista
LISBONA (Portogallo) - Un primo tempo di sofferenza e contenimento. Una ripresa di sofferenza e brutte figure. Nuova serata di magra per l'Italia la quale, dopo il grigissimo pari interno contro la Polonia, ha subito una sconfitta (0-1) e una lezione di calcio dal Portogallo.
Tanti cambi, tanti giovani... Roberto Mancini ha tentato di dare una scossa, ottenendo però in cambio solo una prestazione pallida. Contro i campioni d'Europa in carica, sempre temibili nonostante l'assenza di CR7, gli azzurri hanno infatti prestissimo cominciato a ballare. Ubriacati dal possesso palla rivale, raramente sono stati in grado di proporsi dalle parti di Rui Patricio, mentre Donnarumma ha vestito per una sera i panni di Superman. Una traversa, un rigore non dato, tante occasioni sprecate: per passare in vantaggio i padroni di casa hanno dovuto attendere il 48' quando, all'ennesima palla buttata dagli ospiti, André Silva si è fatto trovare nel posto giusto al momento giusto e ha siglato l'1-0. Da quel momento Cancelo e soci sono stati padroni del campo, sfiorando più volte il raddoppio e lasciando all'Italia solo grandi dubbi.
La sera di Nations League ha fatto registrare pure i successi interni di Montenegro (2-0 alla Lituania), Scozia (2-0 all'Albania) e Kosovo (2-0 alle Faroer). La Turchia ha vinto in trasferta (3-2 in Svezia) mentre si sono chiuse con un pari Serbia-Romania (2-2), Andorra-Kazakistan (1-1) e Malta-Azerbaigian (1-1).