Le "Ipotesi di felicità" di Alberto Pellegatta
Sarà il poeta milanese a chiudere la serata del 1° giugno di Poestate
LUGANO - Sarà Alberto Pellegatta, con le sue "Ipotesi di felicità", a chiudere la serata del 1° giugno dell'edizione 2018 di Poestate.
Pellegatta, nato a Milano nel 1978 ha pubblicato "Ipotesi di felicità" (2017) e "L’ombra della salute" (2011) nella collezione dello Specchio - Mondadori. Presente nelle antologie "I poeti di vent’anni" (Stampa, 2000), "Nuovissima poesia italiana" (Mondadori, 2004) e "Almanacco dello Specchio" (Mondadori, 2008), ha vinto la prima edizione del Premio Biennale Cetonaverde, il Premio Amici di Milano 2002 e il Premio Meda 2002. Scrive d’arte (L’artista, il poeta, catalogo Skira 2010) e collabora come critico con Gazzetta di Parma, Nuovi Argomenti, Quotidiano La Provincia e Juliet. È corrispondente dalla Spagna della rivista svizzera Galatea.
Ha scritto di lui Mary Barbara Tolusso: «In "Ipotesi di felicità" il rimando è anche a un percorso che riflette sull’ “essere poeta”, senza cedimenti argomentativi o metaletterari, avvalendosi piuttosto di una creatività che si traduce nei gesti più quotidiani, lì dove spesso la poesia si nasconde nell’attesa di chi riesce a coglierne la fiamma».




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