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Citta' del Vaticano, 15 ott. - (Adnkronos) - Sono arrivate fin dentro l'emiciclo di Piazza San Pietro e hanno chiesto l'ordinazione sacerdotale per le donne. Vestite da antiche diaconesse, con i paramenti viola, ''ordinate le donne'' hanno scandito in coro in una mattinata particolarmente calda in cui si era gia' svolta, come di consueto, l' udienza generale del mercoledi' presieduta dal Papa. La delegazione di circa una decina di donne, in rappresentanza di diversi movimenti femminili cattolici che si battono per l'ordinazione sacerdotale delle donne, ha portato in Piazza San Pietro la richiesta per l'ordinazione delle donne -e la protesta per la resistenza della Chiesa su questo punto- durante i lavori del sinodo dedicati al tema: ''La parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa''.
Del resto a piu' riprese nel corso degli ultimi anni Benedetto XVI, e prima di lui Karol Wojtyla, hanno confermato senza incertezze il magistero della Chiesa in materia: il sacerdozio spetta a uomini che hanno fato voto di castita'. In tal modo, in un solo colpo, sono state chiuse le due questioni che dal Concilio Vaticano II in poi tornano come un fiume carsico ad alimentare la polemica sui preti, e cioe' la possibilita' di sposarsi in primo luogo e quindi l'apertura alle donne. Sullo sfondo il tema sempre piu' incalzante della crisi delle vocazioni che assilla orma da alcuni decenni la Chiesa cattolica universale.
Su un altro versante poi, quello anglicano, l'ordinazione delle donne e di sacerdoti e gay, ha portato la Comunione anglicana sull'orlo dello scisma e alcuni vescovi inglesi legati alla tradizione a prendere in considerazione l'adesione alla Chiesa di Roma.
