L'attore di "Creed III" è accusato di aver colpito una donna a New York, lui sostiene di essere innocente
NEW YORK - L'attore Jonathan Majors è stato formalmente incriminato dal procuratore distrettuale di Manhattan con svariati capi d'accusa per aggressione e molestia. La star di "Creed III" è stato accusato di aver aggredito una donna durante una presunta "lite domestica".
La polizia di New York è intervenuta sabato in un appartamento del quartiere di Chelsea, in risposta a una chiamata al numero di emergenza 911. Il rapporto riferisce che una donna di 30 anni ha riportato lievi ferite al collo e alla testa ed è stata portata in ospedale per accertamenti. Majors, inizialmente posto in stato di fermo, è stato rilasciato sabato sera. Nella denuncia l'accusatrice afferma di essere stata «colpita in faccia con la mano aperta, provocandole un dolore notevole e una lacerazione dietro l'orecchio».
«Jonathan Majors è completamente innocente ed è probabilmente vittima di un alterco con una donna che conosce» ha ribattuto la sua legale.