Il principe si dice «determinato a trovare una soluzione per evitare che altre persone siano colpite»
LONDRA - Il principe Carlo ha raccontato per la prima volta la sua esperienza con il coronavirus che lo ha colpito, in modo lieve, a marzo.
«Io sono stato fortunato. Me la sono cavata abbastanza facilmente, ma l'ho avuto e posso capire cosa passano le persone malate», ha confessato l'erede al trono esprimendo la sua vicinanza a chi ha perso parenti e amici a causa del Covid-19.
«In particolare a chi non ha potuto essere vicino ai suoi cari nel momento della morte. Questa, per me, è la cosa più orribile», prosegue Carlo che si dice «determinato a trovare una soluzione per evitare che altre persone siano colpite».
Quale? «Mettere la natura al centro delle nostre economie», spiega il principe, che da anni è impegnato per la causa ambientalista. Se non impariamo dalla pandemia, è il messaggio del primogenito della regina Elisabetta, potremmo trovarci di fronte a un'altra minaccia del genere in futuro: «Più continuiamo a consumare il mondo della natura, più distruggiamo la biodiversità, più ci esponiamo a questo tipo di pericolo».