Il 53% degli animali domestici è fuori forma
NEW YORK - Il fenomeno dell’obesità che riguarda i cani è sempre più diffuso negli Stati Uniti. I proprietari non possono che correre ai ripari. Ecco che prendono il via le “fat camp”, vere e proprie vacanze per i mammiferi all’insegna del dimagrimento.
I cani vengono infatti sottoposti a un vero e proprio tour de force all’insegna del pilates, della dieta misurata, con l’intenzione di togliere i chili di troppo. Ma il problema è a monte e, come per gli uomini, riguarda una cattiva alimentazione fin dal primo giorno di vita dei cuccioli. Negli Stati Uniti il 53% degli animali domestici è affetto da qualche forma di sovrappeso.
Un dato in continuo aumento, poiché solo 4 anni fa si attestava sul 45%, un’evoluzione che ha portato con sé problemi non da poco come il diabete, problemi agli arti, patologie cardiache e collassi diffusi. E così sono nati i programmi integrati di dimagrimento: l’amico a quattro zampe parte per un periodo di vacanza e viene sottoposto a un duro, ma efficace, training.