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L'ha ricevuta una donna della Pennsylvania, che l'ha presa in fondo bene e ha perfino ironizzato: «Avevamo da giorni le luminarie di Natale...»
ERIE (PENNSYLVANIA) - C'è di buono che, davanti a una cifra così impressionante, resta una cosa sola da pensare: che ci dev'essere stato un errore. Non fosse così, Mary Horomanski, 58 anni, casalinga della Pennsylvania e madre di cinque figli, avrebbe davvero rischiato le coronarie. Perché non c'è dubbio: neanche con il pagamento dilazionato, gentilmente concesso dalla compagnia elettrica Penelec, sarebbe stata in grado di pagare 284 miliardi e 460 milioni di dollari. Di luce.
La bolletta recapitata prevedeva una prima tranche di "soli" 28'176 dollari, da versare entro novembre 2018. «Avevamo da giorni le luminarie di Natale installate, come da tradizione, fuori di casa ma non erano insegne da centro commerciale e poi ho pensato al nostro albero di Natale, ma non potevano essere loro la causa di tale pretesa», ha ironizzato lei, intervistata dal Washington Post. Ricevendo le scuse della compagnia e la correzione dell'importo.
