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Attenzione: strofinacci, creme e spazzolini sono ricettacoli di microrganismi patogeni. Qualche consiglio
LUGANO - Spugnette, pezzuole da bagno, spazzolini da denti, creme per il viso. Ma anche federe per cuscini, lenzuola e assetti di legno o di plastica per la cucina. Tutti articoli e prodotti utilizzati quotidianamente da molti di noi. Si sa che, se non cambiati regolarmente, si possono rivelare delle vere e proprie bombe batteriologiche.
Ma ogni quanto bisognerebbe cambiarli?
Straccetti e spugnette da cucina - Cominciamo con straccetti e spugnette da cucina, che usiamo tutti i giorni per lavare i piatti, il lavandino, pulire il tavolo o il piano cottura della nostra cucina. Ebbene, stando a quanto consiglia il TÜV Süd, società di certificazione tedesca in ambito di sicurezza alimentare e ambientale, straccetti e spugnette bisognerebbe lavarli tutti i giorni, o almeno una volta ogni due giorni, ad una temperatura di 60 gradi centigradi. Se utilizzati troppo a lungo, questi articoli di uso quotidiano diventano dei ricettacoli di microrganismi patogeni. Anche gli strofinacci asciugapiatti bisognerebbe cambiarli e lavarli spesso.
Spazzolino da Denti - Come riferisce il quotidiano "Südkurier" nella sua versione online, lo spazzolino da denti, invece, bisognerebbe cambiarlo ogni tre mesi. Il consiglio arriva dal Dipartimento regionale dei dentisti del Brandeburgo. I reduci da un raffreddore o da un'influenza dovrebbero buttare via il vecchio spazzolino e comprarne uno nuovo. Altrimenti sussiste il pericolo di ammalarsi di nuovo.
Asciugamani da bagno - Un altro punto in questione riguarda gli asciugamani da bagno. Questi devono essere cambiati da una a due volte alla settimana e lavati a 60 gradi. Silke Schwartau, del centralino dei consumatori di Amburgo, raccomanda un detersivo per tutti i tipi di bucato con azione candeggiante.
Le creme - Per quanto riguarda, invece, le creme per le mani, o in generale, per la pelle, si raccomanda di fare attenzione alla scadenza. Infatti, una volta aperta la confezione, esse hanno una durata di qualche mese, solitamente indicata con una cifra accanto al simbolo di una confezione aperta. Affinché si evitino usi oltre i termini, il centralino dei consumatori di Amburgo consiglia di annotarsi la data di apertura del prodotto. Per quanto riguarda le confezioni classiche, quelle a recipiente senza dosatore, si consiglia l'uso di una spatolina, per evitare di metterci le dita, portatrici di germi e batteri.
Lenzuola e federe - E per quanto concerne tutto ciò che attiene alla biancheria da letto, comprese lenzuola e federe per cuscini? In questo caso arieggiare non basta. E' consigliato il lavaggio a scadenze regolari. Siegfried Lange, dell'Associazione tedesca delle aziende di lavaggio tessile, raccomanda agli allergici un lavaggio completo del letto ogni sei mesi o almeno una volta all'anno.
Assetti di legno o di plastica - Gli assetti di legno o di plastica usati in cucina per tagliare verdure, carne e altri alimenti devono essere puliti a fondo ad alte temperature, soprattutto se si è appena finito di tagliare della carne curda. Anche per questo tipo di articoli è consigliato un cambio frequente, in quanto tra le scalfiture degli assetti si nascondono molti germi.
