Yves Mersch, componente del Board della Banca centrale europea , sostiene che «le monete virtuali non sono denaro e non lo saranno in un ragionevole futuro. Ma questo potrebbe cambiare»
LONDRA - «Le autorità di regolazione e i legislatori a tutti i livelli dovrebbero urgentemente tenere sotto stretta osservazione» il fenomeno dei bitcoin «per ridurre i potenziali rischi che possono emergere dal crescente business delle monete virtuali». Lo ha detto, in un'intervento a Londra come riporta Bloomberg, il componente del Board della Banca centrale europea (Bce) Yves Mersch, sottolineando che «le monete virtuali non sono denaro e non lo saranno in un ragionevole futuro. Ma questo potrebbe cambiare».
Secondo Mersch, «fra i crescenti rischi di contagio e contaminazione del sistema finanziario attuale, devono essere esplorate soluzioni regolatorie a livello regionale mentre attendiamo una pronuncia da parte del G20».