Lo dice Ubs sulla base di uno studio dedicato alla digitalizzazione, che richiede nuovi modelli di business
ZURIGO - La digitalizzazione avrà un forte impatto su quattro aziende svizzere su dieci, costringendole a cambiare il loro modello d'affari: è quanto emerge da un sondaggio realizzato nell'ambito dell'ultima edizione di "Ubs Outlook Svizzera", uno studio pubblicato dalla grande banca a scadenza trimestrale.
Nell'indagine sono stati interpellati 2500 imprenditori o persone con funzioni dirigenziali: il 41% afferma che la digitalizzazione influenza fortemente o molto profondamente il lavoro e rende necessari importanti cambiamenti nel modello aziendale. Gli investimenti nel settore vengono quindi visti come una necessità strategica: nel 44% dei casi è previsto di aumentare nei prossimi cinque anni la spesa in progetti di digitalizzazione.
«La questione, perciò, non è più se la digitalizzazione ci interessi, ma come possiamo prepararci al meglio ai cambiamenti e quanto velocemente riusciremo ad adeguarci», afferma Martin Blessing, presidente dell'entità elvetica di Ubs, citato in un comunicato.
L'87% delle aziende finanzia gli investimenti nella digitalizzazione esclusivamente con capitale proprio: solo il 2% ricorre unicamente a capitale di terzi. Il timore che le ditte facciano più fatica a ottenere crediti dalle banche per progetti in questo campo piuttosto che per gli investimenti tradizionali non è stato confermato dal sondaggio.