Un aumento del 9% nei primi nove mesi del 2017
MILANO - Pirelli ha registrato nei primi nove mesi ricavi in aumento del 9% a 4'038,5 milioni di euro e prevede lo stesso tasso di crescita per l'intero 2017 con un peso dei pneumatici high value superiore al 57% (è stato 58% nei 9 mesi).
L'utile netto da attività di funzionamento (consumer) si è portato a 198,9 milioni (35,8 milioni al 30 settembre 2016) mentre il risultato netto delle attività operative cessate (business industrial) è stato negativo per 75 milioni (la perdita era di 13,1 milioni nello stesso periodo dell'anno scorso): l'utile netto totale è stato così di 123,9 milioni (da 22,7 milioni).
L'utile operativo rettificato, prima di includere gli oneri, i costi di start up e ammortamenti di asset immateriali, è salito nei nove mesi del 3,5% a 642,2 milioni ed è previsto arrivare per l'intero 2017 a 880 milioni.
Il gruppo di pneumatici, tornato il 4 ottobre in Borsa, al 30 settembre aveva un indebitamento finanziario era pari a 4,287 miliardi di euro con un rapporto sull'ebitda rettificato prima di oneri e costi di start up pari a 3,7 volte, diminuito rispetto alle 4,6 volte di fine dicembre 2016 e previsto scendere sotto il 3% alla fine di quest'anno.