Tre dirigenti saluteranno a fine giugno, mentre il capo della tecnica già da un mese non è più al suo posto
BERNA - Fioccano le dimissioni nei piani alti di Salt (ex Orange): tre dirigenti (responsabili rispettivamente delle finanze, della clientela e della strategia commerciale) lasceranno l'azienda a fine giugno, mentre il capo della tecnica già da un mese non è più al suo posto.
Stando a una portavoce dell'impresa, che ha confermato una notizia diffusa dal portale del Blick, non è si è trattato di licenziamenti: le persone interessate hanno deciso autonomamente di battere nuove strade e le parti si sono lasciate in ottimi rapporti. I successori sono già stati designati. Il presidente della direzione Johan Andsjö rimane in carica.
Lo scorso dicembre la holding britannica Apax aveva annunciato la vendita di Orange Svizzera a NJJ Capital, una holding appartenente all'uomo d'affari francese Xavier Niel, per 2,8 miliardi di franchi. Orange Svizzera è stata ribattezzata Salt lo scorso 23 aprile, un'operazione costata circa 40 milioni di franchi.