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FRANCIACaso Maelys: perquisizioni in casa del sospetto

05.09.17 - 12:29
Gli inquirenti cercano tracce di sangue e Dna nell'abitazione dei genitori del 34enne: «Sono verifiche di routine, speriamo nella svolta»
Keystone
Caso Maelys: perquisizioni in casa del sospetto
Gli inquirenti cercano tracce di sangue e Dna nell'abitazione dei genitori del 34enne: «Sono verifiche di routine, speriamo nella svolta»

PARIGI - Perquisizioni sono attualmente in corso presso il domicilio del principale sospetto fermato nel quadro dell'inchiesta su Maelys, la bambina di 9 anni sparita ormai più di una settimana fa durante una festa di matrimonio a Pont-de-Beauvoisin, nel dipartimento francese dell'Isère.

Questa mattina, i giudici hanno autorizzato il sopralluogo dei gendarmi nella casa di famiglia di Domessin, in Savoia, dove il sospetto viveva insieme ai genitori. Stando a quanto riportato da Le Dauphiné liberé gli inquirenti starebbero cercando tracce di sangue e/o materiale genetico della bambina. 

Inizialmente fermato e poi rilasciato, l'uomo di 34 anni - Nordhal L. - è ora indagato per rapimento, sequestro o detenzione arbitraria di un minore di 15 anni. Ex-militare, appassionato di arti marziali e di pastori tedeschi si trova attualmente in malattia per dei dolori alla schiena. Ha già avuto a che fare con la polizia per una questione di droghe e per il misterioso incendio di un ristorante in cui aveva lavorato.

La famiglia finita sotto i riflettori dei media francesi, ha più volte ribadito la sua innocenza: «È vero che in passato forse ha sbagliato, per quanto riguarda le droghe fumava solo  e non spacciava», ha raccontato la madre a Le Parisien, «in ogni caso non sarebbe mai capace di un delitto così crudele».

Dopo aver negato, ha riconosciuto che la sera dei fatti Maeyls è entrata nella sua macchina, respingendo però ogni responsabilità nella scomparsa della minore. Secondo fonti giudiziarie citate da L'Express, «non si tratta di una perquisizione dovuta ad elementi nuovi, ma di normali verifiche che possono fare progredire l'indagine».

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