In questo modo il sistema bancario avrebbe livelli di liquidità "soddisfacenti" e "ampi"
PECHINO - La Banca centrale della Cina è pronta a immettere nuova liquidità sul mercato cinese per 600 miliardi di yuan, pari a oltre 91 miliardi di franchi svizzeri, attraverso prestiti a medio termine con l'obiettivo di garantire al sistema bancario livelli di liquidità "soddisfacenti" e "ampi".
Lo comunica l'istituto centrale in una nota, precisando che i tassi di interesse verranno tagliati al 2,75% e che continuerà a supportare le istituzioni finanziarie di piccola e media grandezza. La Banca centrale di Pechino si impegna anche a garantire finanziamenti supplementari per sostenere aree chiave e gli anelli deboli dell'economia del Paese.