ChatGPT rallentato dalla Ghibli mania
ChatGPT rallentato dalla Ghibli mania «Stiamo investigando sui problemi», scrive l'azienda OpenAI nella sua pagina di comunicazioni tecniche.
«Stiamo investigando sui problemi», scrive l'azienda OpenAI nella sua pagina di comunicazioni tecniche.
NEW YORK - Problemi di accesso a ChatGpt. Sul sito downdtector.com, c'è un picco di segnalazioni degli utenti che lamentano dei disservizi che sembrano essere maggiori per l'accesso da desktop piuttosto che dall'app.
«Stiamo investigando sui problemi», scrive l'azienda OpenAI nella sua pagina di comunicazioni tecniche.
Conseguenza della Ghibli mania - Nelle scorse ore il Ceo di OpenAI, Sam Altman, ha chiesto agli utenti di rallentare l'uso della piattaforma per la generazione di immagini nello stile dei fumetti giapponesi. La nuova funzione, lanciata la scorsa settimana, è diventata virale sui social lanciando la cosiddetta "Ghibli mania". Le tante richieste degli utenti hanno probabilmente mandato in affanno i server dell'azienda.
Secondo le indicazioni che si leggono sul sito tecnico di OpenAI, il problema ha interessato gli accessi a ChatGpt dal sito e dalle app del chatbot sia su iOS sia su Android. Secondo downdetector.con i disservizi sono iniziati intorno alle 14:00 ora svizzera.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!