Settimana da dimenticare per la borsa statunitense
NEW YORK - Wall Street chiude con un tonfo la sua peggior settimana dalla crisi finanziaria del 2008. Dopo aver aperto in rialzo questa mattina, gli indici americani hanno innestato la retromarcia, affondati dalle restrizioni attuate dagli Stati della California e di New York.
Il Dow Jones perde il 4,62% a 19'159,53 punti, il Nasdaq cede il 3,79% a 6'879,31 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno il 4,40% a 2'303,17 punti.
La settimana si chiude in un certo senso come si era aperta. Lunedì Wall Street ha archiviato la sua peggior seduta dal 1987, nonché la peggiore in assoluto della sua storia in termini di punti persi (2999.10).