Lo ha annunciato il ministero del Commercio, assicurando che Pechino «difenderà con fermezza i suoi diritti e interessi legittimi»
PECHINO - La Cina ha depositato all'Organizzazione mondiale del commercio (World Trade Organization, Wto) un ricorso anche contro gli ultimi dazi americani che puntano a colpire 300 miliardi di dollari di import di beni 'made in China', in parte operativi dal primo settembre.
Lo ha annunciato il ministero del Commercio in una nota, assicurando che Pechino «difenderà con fermezza i suoi diritti e interessi legittimi», il sistema multilaterale del commercio e l'ordine del commercio internazionale nel rispetto delle regole definite nell'ambito del Wto.
Gli Stati Uniti hanno respinto la richiesta cinese di rinviare i dazi - Gli Stati Uniti hanno respinto la richiesta della Cina si rinviare i dazi scattati il primo settembre. Un no che ora complica i rapporti fra le due superpotenze, che faticano a raggiungere un accordo sulla data del prossimo round di incontri a Washington, previsto questo mese. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali i negoziatori statunitensi e cinesi non riescono ad accordarsi su un data a settembre per i prossimi colloqui.