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AUSTRALIAMulta da record per Ford, per difetti di trasmissione

27.04.18 - 10:09
L'accusa parla di una condotta senza scrupoli riguardante difetti alla scatola del cambio di diversi modelli
Keystone
Multa da record per Ford, per difetti di trasmissione
L'accusa parla di una condotta senza scrupoli riguardante difetti alla scatola del cambio di diversi modelli

SYDNEY - La casa automobilistica Ford è stata condannata alla multa più onerosa mai imposta in Australia per violazione delle leggi di protezione dei consumatori, per "condotta senza scrupoli" riguardante difetti alla scatola del cambio di diversi suoi modelli.

La corte federale in Sydney ha comminato una multa di 10 milioni di dollari australiani (6,24 milioni di euro) accogliendo la posizione dell'ente di protezione dei consumatori Australian Competition and Consumer Commission (Accc), e cioè che la Ford ha gestito male i reclami di clienti secondo cui le loro auto vibravano, sussultavano o perdevano potenza a causa di difetti nella trasmissione.

Secondo l'Accc a molti degli automobilisti la Ford diceva che era il loro stile di guida a causare problemi nella frizione, nonostante la Ford sapesse che il difetto era nella scatola del cambio. La Corte ha imposto la pesante multa per la condotta tenuta dalla casa automobilistica nei riguardi di 10'500 reclami di consumatori fra maggio 2015 e febbraio 2016, mettendo fine a una disputa che si trascinava da quasi un anno.

Al centro delle lamentele i modelli della Ford detti Focus, Fiesta ed EcoSport venduti fra il 2011 e il 2016, muniti di trasmissione PowerShift. In molti casi la scatola del cambio si guastava ripetutamente e i consumatori hanno dovuto pagare di persona per i veicoli di sostituzione.

La Ford ha promesso ora di stabilire un sistema di risoluzione e di "fare la cosa giusta" con i consumatori danneggiati. "Abbiamo impiegato troppo tempo a identificare i problemi e riconosciamo che i reclami dei clienti riguardo alla trasmissione PowerShift non sono stati gestiti in modo appropriato fra maggio 2015 e febbraio 2016", ha dichiarato il presidente e Ceo della Ford, Graeme Whickman in un comunicato.

"Siamo stati sopraffatti dal volume di reclami e pur non intenzionalmente per un periodo di 10 mesi le nostre procedure sono state inadeguate e le informazioni fornite sono state inaccurate o incomplete. Abbiamo identificato le sfide affrontate dai nostri clienti e la mancanza di procedure appropriate da parte nostra per affrontarle in modo efficace", ha aggiunto. "Accettare la multa di 10 milioni di dollari è il primo passo nel nostro impegno a correggere tali problemi".

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