Traghetto in fiamme a Lampedusa, migranti in salvo

L'incedio si è sviluppato nella sala macchine. A bordo c'erano in tutto 175 persone
LAMPEDUSA - Sono stati tutti evacuati e trasbordati sulla nave Diciotti della Capitaneria di porto i 175 passeggeri del traghetto di linea Cossyra dove, nella sala macchine, ieri sera, mentre era in navigazione verso Porto Empedocle, si è sviluppato un incendio. Solo una famiglia, composta da tre adulti e un bambino di 14 mesi, è stata fatta salire sulla motovedetta Cp324 che è già giunta a Lampedusa, mentre tutti gli altri sono in viaggio verso Porto Empedocle.
L'evacuazione è stata decisa, durante la notte, per motivi di opportunità, ossia per evitare che rimanessero troppo tempo in attesa sulla nave, e non di sicurezza. Non c'è mai stato infatti alcun pericolo per l'incolumità dei passeggeri.
L'incendio si è sviluppato mentre la nave di linea si trovava a 5 miglia a Sud da Linosa. A bordo c'erano complessivamente 175 persone, di cui 83 migranti trasferiti dall'hotspot di Lampedusa, 10 carabinieri del reggimento Puglia, 27 membri dell'equipaggio e 55 passeggeri.
Le fiamme sono state circoscritte e spente grazie ai sistemi di sicurezza. Il traghetto, subito dopo che il rogo è stato domato, è rimasto fermo, in attesa dell'arrivo delle due unità della Capitaneria sulle quali è stato fatto il trasbordo di passeggeri, migranti e carabinieri.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!