Riguardano le riserve in eccesso di uranio arricchito e acqua pesante
TEHERAN - L'Iran ha formalmente sospeso alcuni dei suoi obblighi previsti dall'accordo sul nucleare del 2015, in esecuzione di quanto annunciato una settimana fa dal presidente Hassan Rohani nel suo ultimatum ai restanti partner per mantenerlo in vita dopo il ritiro unilaterale degli Usa. Lo riferiscono fonti dell'Organizzazione per l'energia atomica di Teheran, citate dall'agenzia di stampa Isna.
Gli obblighi previsti dal piano d'azione globale congiunto (Jcpoa) che sono stati interrotti riguardano le riserve in eccesso di uranio arricchito e acqua pesante, che non saranno più esportate per limitarne la quantità a disposizione dell'Iran.
Teheran ha precisato che se entro 60 giorni raggiungerà un accordo con i partner, tornerà a rispettare questi limiti sulle riserve come previsti dall'intesa.