Via libera dell'Ue al blocco indeterminato degli asset russi

Von der Leyen: «Segnale forte a Mosca».
BRUXELLES - Via libera dell'Ue al congelamento indeterminato degli asset russi. Il via libera, giunto attraverso la cosiddetta procedura scritta, è arrivato con 25 Paesi che hanno votato a favore e due contrari. È quanto si apprende da fonti europee.
«In uno spirito di cooperazione» Belgio, Bulgaria, Italia e Malta hanno votato "sì" al blocco indeterminato degli asset russi «ma precisano che tale voto non pregiudica in alcun caso la decisione sull'eventuale utilizzo dei beni russi immobilizzati che deve essere presa a livello dei leader e che non costituisce un precedente per il settore della politica estera e di sicurezza comune».
È questo, a quanto apprende l'agenzia italiana ANSA, uno dei passaggi della dichiarazione che i quattro Paesi membri hanno allegato al verbale della procedura scritta sul voto per il congelamento indeterminato dei beni russi. Il voto si è tenuto a maggioranza qualificata.
Von der Leyen, «segnale forte a Mosca» - «Accolgo con favore la decisione del Consiglio sulla nostra proposta di continuare il congelamento dei beni sovrani russi. Stiamo inviando un segnale forte alla Russia: finché questa brutale guerra di aggressione continuerà, i costi per la Russia continueranno ad aumentare. Questo è un messaggio potente per l'Ucraina: vogliamo assicurarci che il nostro coraggioso vicino diventi ancora più forte sul campo di battaglia e al tavolo dei negoziati». Lo ha scritto su X la presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
Immediato anche il commento di Antonio Costa al sì al blocco senza scadenza degli asset. «Nel Consiglio europeo di ottobre, i leader dell'UE si sono impegnati a mantenere congelati i beni russi fino a quando la Russia non porrà fine alla sua guerra di aggressione contro l'Ucraina e non risarcirà i danni causati. Oggi abbiamo mantenuto tale impegno. Prossimo passo: garantire il fabbisogno finanziario dell'Ucraina per il 2026-2027», ha scritto il presidente del Consiglio europeo.



