Il tycoon li ha usati per acquistare nuove proprietà immobiliari
WASHINGTON - Donald Trump ha speso 400 milioni di dollari in contanti nei nove anni precedenti alla presidenza per acquistare nuove proprietà immobiliari. Lo riporta il Washington Post, sottolineando come lo shopping in contanti si contrappone alle pratiche vigenti sul mercato e soprattutto all'idea di "Re del Debito" con la quale Trump si è sempre descritto.
La cifra elevata mette in evidenza come Trump abbia avuto accesso a più contanti di quanto si potesse immaginare nonostante la serie di bancarotte e l'impatto della Grande Recessione sul mercato immobiliare.
Nei 400 milioni di dollari sono incluse 14 transazioni interamente pagate senza ricorrere a finanziamenti bancari. Il figlio del presidente, Eric Trump, spiega con il Washington Post che i contanti usati per le 14 proprietà non sono arrivati da investitori esterni o dalla cessione di asset della Trump Organization. Eric Trump mette in evidenza che le attuali attività della società producono molto contante che può essere usato in varie forme.