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Dal MondoInsurrezione Varsavia: Powell, elogio per Iraq

02.08.04 - 08:03
Insurrezione Varsavia: Powell, elogio per Iraq

VARSAVIA - Il segretario di stato americano Colin Powell, nel corso di una visita di 24 ore a Varsavia, ha reso omaggio agli "eroi" dell'insurrezione del 1944, felicitandosi che la Polonia - dalla primavera scorsa membro della Nato - abbia oggi le sue forze "in prima linea" nella "battaglia per la liberta"' in Iraq e in altri Paesi.

"Oggi la Polonia, che per secoli ha combattuto per la sua libertà e per quella degli altri, è di nuovo in prima linea nella battaglia per la libertà, nei Balcani, in Afghanistan e in Iraq, sostenendo coloro che, come i nostri genitori, aspirano alla liberta"', ha dichiarato in una cerimonia commemorativa.

"Insieme, dobbiamo costruire un mondo di libertà per tutti i figli di Dio, un mondo dove i tiranni e i terroristi non possano prosperare", ha aggiunto.

Powell ha altresì ricordato il suo passato di soldato - era generale ed ha combattuto in Vietnam - per onorare la memoria di coloro che combatterono le truppe naziste nell'insurrezione del 1944, repressa nel sangue di 200.000 morti polacchi. "Come militare che ha servito in tempo di guerra e che ha perso amici in battaglia, non uso la parola 'eroè alla leggera", ha sottolineato. "Ma vi dico stasera che tutti quelli che combatterono in quei 63 cupi giorni (dell'insurrezione) sono eroi, eroi della Polonia, eroi della liberta"', ha aggiunto.

In precedenza, il segretario di stato - in incontri con responsabili polacchi, tra cui il collega Wlodzimierz Cimoszewicz - aveva invitato i Paesi della Coalizione in Iraq a non indebolire il loro impegno. "Dobbiamo restare a fianco del popolo iracheno per aiutarlo a costruire una vita migliore (...) il popolo iracheno guarda alla comunità internazionale perchè gli dia il suo appoggio ora", ha aggiunto.

Powell ha sottolineato che la Polonia "resta impegnata nella sua missione in Iraq", nonostante questa abbia "un prezzo", ed ha assicurato che dopo le elezioni previste nel prossimo gennaio - se vi sarà una diminuzione delle violenze e se le forze irachene si mostreranno pronte - vi sarà un riesame in merito al fabbisogno e alla disponibilità di truppe straniere.

In un'intervista alla televisione pubblica, d'altra parte, il segretario di stato ha dichiarato che gli Usa si adoperano affinchè la Polonia possa ricevere commesse per la ricostruzione dell'Iraq.

In serata, Powell è ripartito per Washington, al termine di una missione che, prima della Polonia, lo aveva portato in Ungheria, Egitto, Arabia Saudita, Iraq, Kuwait e Bosnia.

ATS
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