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Le impressioni della prima edizione di Rock’n’Bonsai, la rassegna dedicata alla memoria del compianto Steve Lee
LUGANO - La prima volta non si scorda mai. E sicuramente gli organizzatori della prima edizione di Rock’n’Bonsai non si scorderanno presto della riuscita rassegna dedicata alla memoria del compianto Steve Lee. Pochi sapevano della sua passione per i Bonsai, ma molti conoscono le sue grandi canzoni e l’arte che ha lasciato in eredità a tutti noi. I gruppi in gara al primo “Steve Lee memorial contest” hanno avuto la possibilità di suonare per 35 minuti sullo splendido palco del Palazzo dei Congressi di Lugano, proponendo canzoni proprie e reinterpretando una canzone a scelta presa dal repertorio dei Gotthard - patrocinatori dell’evento. L’emozione di poter suonare per la memoria di Steve Lee era palpabile tra i gruppi e tutti hanno svolto il loro concerto al meglio del loro potenziale con il risultato di una serata piacevole e memorabile. È grazie alle collaborazioni che l’evento ha potuto avere luogo: Harley Davidson Club Ticino, Notter Japan Garten, Stagend.com, Crespi Bonsai, Lucky Music Lugano, Fingy’s, Migros percento culturale, Rock’n’Road, SpazioRock e Rete Tre, che sono stati partner fondamentali. Per la cronaca, il concorso musicale è stato vinto dai luganesi Tipsy Road, già vincitori di Palco ai Giovani 2012 e con una tecnica davvero sorprendente. L’esposizione di bonsai è stata molto artistica, basata sul connubio rock e bonsai. Il rock è stato rappresentato da strumenti musicali disposti vicino ai bonsai, arrivati da tutto il mondo. Tutta l’esposizione era caratterizzata dalle molte immagini di Steve Lee tutte da ammirare.
Anche la Città di Lugano ha supportato la manifestazione, inaugurata dal suo sindaco On. Borradori con un discorso poetico che ben si sposa con il concetto della tre giorni. Si spera quindi che diventi un evento fisso nel cartellone musicale cantonale.
