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L’e-cig di Dj Ashba conteneva dosi altissime di nicotina e addirittura dell’antigelo
LOS ANGELES – Dj Ashba, chitarrista della nuova formazione dei Guns ‘n’ Roses, ha rischiato di aggiudicarsi un particolare quanto macabro primato: avrebbe potuto essere la prima rockstar a morire a causa di una sigaretta elettronica. Diciamoci la verità, una fine assai poco rock’n’roll rispetto a quelle fatte da altre star della musica, scomparse a causa di eccessi dovute all’alcol o alle droghe. Il singolare episodio accaduto a Dj Ashba, però, ha evidenziato un problema serio, ovvero quanto ancora poco sia controllato il mercato delle e-cig.
Ma veniamo alla cronaca. Tabagista da anni, Dj Ashba aveva acquistato durante una tappa del tour in Polonia una sigaretta elettronica. Per nove mesi la usa senza alcun problema, finché un fortissimo malore non lo costringe al ricovero in ospedale. “Quella sigaretta – ha spiegato poi il chitarrista - conteneva alte dosi di nicotina e antigelo, sostanze letali per l'organismo. Nessuno fino ad oggi l'ha saputo, ma sono stato portato d'urgenza all'ospedale dove otto dottori, dopo avermi attaccato all'elettrocardiogramma, hanno fatto di tutto per salvarmi la vita. Le analisi tossicologiche hanno appurato come la quantità di nicotina che ho assunto nel periodo durante il quale ho utilizzato la sigaretta elettronica fosse paragonabile a quella che avrei assunto se avessi fumato più di 30 pacchetti di sigarette tradizionali al giorno".
Dj Ashba si è salvato, ma non credete che abbia chiuso col fumo: è tornato alla classica vecchia sigaretta.
