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Dal Vaticano al Louvre, passando per Lugano: l’artista italiano Cesare Catania esporrà l’opera “L’Abbraccio”
LUGANO - Dopo lo strepitoso successo dell’esposizione alla Biennale di Montecarlo a fine settembre, l’imminente presenza presso Palazzo Maffei Marescotti in Vaticano e successivamente la sua esposizione presso il Carouselle du Louvre a Parigi, Catania è presente a Lugano, presso l’istituto Elvetico. In occasione della settimana della lingua italiana nel mondo, l’ingegnere e artista presenta, giovedì 13 ottobre, l’opera “L’abbraccio”, un arazzo, olio su tela, che viene realizzato da Cesare Catania interamente a spatola. L’abbraccio viene inteso dall’autore in senso stretto tra un uomo e una donna, in senso allargato tra persone di due colori differenti. I temi dell’antisemitismo e del razzismo si conciliano per Cesare Catania in un abbraccio. Le due figure nell’atto di abbracciarsi sembrano sovrapporsi una all’altra, quasi come se si dessero protezione e stabilita vicendevolmente. Una esiste e può esistere solo in funzione dell’altra. Un messaggio importante, soprattutto per il fatto che oltre ad essere presentato presso l’istituto di formazione luganese, è legato anche ad un contesto internazionale Italia – Svizzera. La settimana internazionale della lingua italiana è un evento di altissima caratura: supportata dall’alto Patronato del Presidente della Repubblica, dal Ministero degli Esteri Italiano, Ambasciate della Confederazione Svizzera e dal Consolato Italiano, il tema di quest’anno è “L’Italiano e la creatività: marchi e costumi, moda e design”. Il successo di Casare Catania è la principale testimonianza dell’apprezzamento crescente delle sue opere, amate da critica e pubblico e capaci di descrivere tutta la forza del suo pensiero.
13 ottobre 2016 ore 17.30 Istituto Elvetico in Via Canonica 15a Lugano
