Il TCS ha elencato una serie di consigli per le vacanze all’estero
BERNA - Secondo il TCS per la maggioranza degli svizzeri la sicurezza e la prossimità restano determinanti nella decisione della destinazione per le vacanze di Natale.
Per l’ultimo Barometro TCS dei viaggi, la sicurezza durante un viaggio o un soggiorno all’estero resta la maggiore preoccupazione per gli svizzeri. Questo peculiare aspetto riaffiora anche nella scelta delle prossime vacanze di fine anno: sono infatti le nazioni più sicure e pacifiche del mondo
ad attirare i turisti del nostro Paese.
Infatti, il numero di dossier aperti per casi d’assistenza all’estero negli ultimi tre anni da parte del Libretto ETI, coincide con la classifica allestita dal Globe Peace Index (GPI) nel 2019, per 163 paesi in funzione del grado di pace che vi regna. Secondo le statistiche del Libretto ETI, Spagna, Italia e Francia, definiti dal GPI con un coefficiente di pace elevato, sono i paesi più visitati dagli svizzeri in inverno e per ciascuna delle tre destinazioni sono aperti in media non meno di 300 i dossier ETI per lo stesso periodo. Per le prossime vacanze, altri paesi, sicuri e vicini, attirano gli elvetici, come: Austria, Germania e Portogallo (quest’ultimo classificato dal GPI al terzo posto).
Dal canto suo, la Svizzera figura in undicesima posizione e continua ad affascinare notevolmente in questo periodo invernale.
Consigli del TCS per le vacanze all’estero
Prima di partire:
Durante le vacanze: