BELLINZONA - È con un comunicato stampa che il Sindacato VPOD del settore sociosanitario invita i dipendenti delle istituzioni sociali, delle case anziani e dei servizi assistenza cura a domicilio ad opporsi con al taglio degli stipendi e ad altre misure "che penalizzano la qualità del servizio sociosanitario in Ticino".
"In effetti - si legge nella nota - sia l’associazione delle istituzioni sociali, sia i servizi assistenza e cura a domicilio, sia le case per anziani stanno esaminando la riduzione dei salari dei dipendenti nel 2013 (con forchette che variano tra 1 e 2% del salario e modalità da definire), che presuppone una modifica dei contratti collettivi di lavoro in essere".
Il Sindacato VPOD invita i dipendenti del settore sociosanitario a scioperare mercoledì 5 dicembre, partecipando alla manifestazione di Bellinzona e garantendo un servizio minimo, per opporsi ai tagli del preventivo 2013 che toccano anche il settore sociosanitario ticinese e che finiscono per ribaltarsi sui salari e sulla qualità del lavoro.
Inoltre il Sindacato VPOD ricorda che contro il taglio del 2% dei salari cantonali lancerà un referendum, che potrà avere degli effetti positivi anche per il personale del settore sociosanitario.