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CANTONESalario minimo: «È troppo basso, il dumping continuerà!»

27.11.19 - 07:49
Il Partito Comunista non voterà alcun messaggio che prevede di scendere sotto i 20 fr./h. Una posizione condivisa anche da MPS-POP-Indipendenti
Ti Press
Salario minimo: «È troppo basso, il dumping continuerà!»
Il Partito Comunista non voterà alcun messaggio che prevede di scendere sotto i 20 fr./h. Una posizione condivisa anche da MPS-POP-Indipendenti

BELLINZONA - La Commissione della Gestione e delle Finanze del Gran Consiglio ha raggiunto un compromesso, ieri, sul tema del salario minimo: un salario orario tra i 19.00 e i 19.50 franchi a partire dal 2021 e di uno tra i 19.50 e i 20.00 franchi a partire dal 2023. Una terza forchetta che arrivi ai 20,25 franchi, della quale al momento non c'è sicurezza, è prevista solo per la prossima legislatura.

«Un periodo di attesa troppo lungo», commenta il Partito Comunista, il quale sostiene un salario minimo mensile di 4’000 franchi (1’000 per gli apprendisti). «Avevamo detto fin dall’inizio delle trattative (e ancora in campagna elettorale) che, seppur disposti a trovare un compromesso, non potevamo assolutamente scendere sotto i (comunque bassi) 20 fr./h». Per «coerenza» con quanto promesso alla cittadinanza, il PC annuncia quindi che non voterà alcun messaggio che si discosta da tale limite.

I comunisti deplorano inoltre l’atteggiamento anti-sociale dei partiti della maggioranza borghese «che si sono resi esecutori dei diktat di quella parte di padronato che vuole continuare ad avere la libertà di assumere frontalieri sottopagati per aumentare i propri margini di guadagno». Al contempo, esprimono comprensione per quei commissari che hanno ritenuto di firmare il rapporto «solo per evitarne uno ancora più umiliante per i lavoratori e finirla con le lungaggini che hanno caratterizzato questo dossier».

MPS: «Conseguenze drammatiche» - Una posizione, quella del PC, condivisa pure gruppo MPS-POP-Indipendenti. 3'237 franchi al mese è un salario del 41% al di sotto del salario mediano che, in Ticino, nell’ultimo rilevamento
del 2016 era di 5'563 - evidenzia il gruppo - e che «non permetterà a nessuno di vivere». «Le conseguenza, sul medio termine, potrebbero essere drammatiche. È evidente che un salario minimo legale così basso non solo non combatterà il dumping salariale, ma concorrerà promuoverlo ulteriormente. In altri termini questo livello così basso attrarrà verso di sé, verso il basso, tutto il sistema salariale cantonale», si legge in una nota stampa.

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COMMENTI
 

Lore62 4 anni fa su tio
Uno dei paesi più ricchi al mondo, hanno saputo partorire a fatica un misero salario minimo di 20 Fr. dopo 4 anni dall'accettazione del popolo in votazione, e notare che lo applicheranno solo a partire (si spera) dal 2021! Che tristezza...

vulpus 4 anni fa su tio
Sono soluzioni che non portano lontano.Si arrischia di incrementare la famosa forma di caporalato.Si espongono i lavoratori al ricatto: ti dò 25.-/all'ora e poi quando rientri a casa me ne rendi 10.- ( senza poi pensare ai problemi fiscali che generano. Ma fintanto che le nostre aziende e datori di lavoro, continuano a prediligere la forza lavorativa d'oltre frontiera, le cose possono solo peggiorare.Bisogna fare delle scelte: far lavorare le aziende che hanno manod'opera indigena. Nell'edilizia, basta con subappalti , basta avere aziende con il solo titolare poi fa i concorsi e d'un tratto ha 20 operai.Se non abbiamo noi la coscienza di tenere stretto il nostro lavoro, non possiamo poi colpevolizzare i frontalieri che arrivano a lavorare

Mattiatr 4 anni fa su tio
In tutto ciò nessuna forza di sinistra ha proposto di porre dei limiti a dove vengono veicolati i fondi cantonali (teoricamente il loro ambito?)¶ Come mai dopo anni di crisi del lavoro per i residenti in TI nessun partito di sinistra, PS e PC per intenderci, non ha ancora proposto di limitare il flusso di denaro pubblico verso aziende con un tot percentuale di lavoratori TI? Come mai per le aziende nazionali (FFS e officine) non si bada a spese mentre per sistemare una fogna si investe il minimo possibile? Vorrei capire come mai quando si tratta di lavoratori ticinesi il cantone paga il minimo, ma pretende che le aziende retribuiscano di più.

ceto1960 4 anni fa su tio
Perché al posto di sempre dolo rivendicare non create voi posti di lavoro a fr 25.-/30.— orari. E tanto semplice basta volerlo.

elvicity 4 anni fa su tio
Se non ci sono più soldi per salari dignitosi, bisognerà risolvere il problema iniziando a tagliare le spese.
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