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LUGANO"Hall of fame, la lista delle vittime di Flavio Bomio"

07.08.13 - 10:47
In queste ore sta parlando il procuratore pubblico Amos Pagnamenta, che ha definito l'imputato "un predatore sessuale"
Foto d'archivio (Tipress)
"Hall of fame, la lista delle vittime di Flavio Bomio"
In queste ore sta parlando il procuratore pubblico Amos Pagnamenta, che ha definito l'imputato "un predatore sessuale"

LUGANO - Dopo il breve interrogatorio, il giudice Marco Villa ha dato la parola al procuratore pubblico Amos Pagnamenta per la requisitoria.

Il Procuratore pubblico Amos Pagnamenta ha iniziato il suo discorso che vuole dimostrare alla Corte che l'imputato ha agito consapevole di quello che faceva. Bomio ascolta a capo chino.

"La denuncia di una delle vittime, scaturita perché stava diventando padre, è stata basilare per questo processo - ha dichiarato il procuratore - Una denuncia che ha fatto sì che dopo 40 anni di abusi Bomio si è dovuto presentare davanti al Giudice. Inizierei l'intervento ricordando chi è Flavio Bomio: Il Deus ex machina della Società Nuoto Bellinzona. Era stato premiato perché persona vicino ai ragazzi. Mi mette i brividi adesso questa frase sapendo cosa subivano questi giovani". E fa l'elenco, lunghissimo, di tutti i riconoscimenti dell'ex presidente della SNB. Pagnamenta punta a far capire che Bomio era "intoccabile" grazie alla sua notorietà e che i suoi atleti avevano timore reverenziale di lui.
 
"Anche come docente Bomio ha avuto credito e fiducia da parte di tutti. Addirittura quelli che facevano parte della ormai nota squadra Alpha erano trattati bene dagli altri docenti perché appunto allenati da Bomio ", ha continuato il Procuratore pubblico. "Mito, una leggenda il guru di questa disciplina sportiva, questi alcuni appellativi, messi a verbale, da alcune sue vittime".


Paura e timore

Pagnamenta ha poi riferito di una collega di comitato di Bomio che dice che è un misogeno e non amava le donne, da una parte era generoso e dall'altra aggressivo. "Una personalità complicata - ha detto rivolgendosi alla Corte - Incuteva terrore negli adulti, immaginiamoci cosa provavano ragazzi di 12 o 13 anni. Nei verbali la parola più ricorrente è paura e timore".
 
"Erano adolescenti che per paura si sottomettevano e si piegavano ad ogni sua richiesta. A volte prendeva di mira un ragazzino e lo prendeva in giro davanti a tutti, fino a raggiungere un proprio e vero mobbing espellendo dalla squadra l'atleta"


Non un predatore ma un ragno

"Sotto le vesti del presidente si nascondeva un predatore sessuale" ha esclamato il procuratore pubblico. "Bomio era come un ragno. Aspettava che le prede si intrappolassero nelle reti che aveva tirato. La sua ragnatela era la SNB. Una ragnatela i cui fili erano le sue leggittimazioni: i suoi modi bruschi, i suoi meriti sportivi, il suo ruolo di docente e via dicendo. Erano fili fatti per innalzare la soglia del dolore. Bomio parlava liberamente di sesso e omosessualità, dicendo che la pedofilia non esiste".


La tabella delle sue vittime dal titolo agghiacciante: Hall of fame

"Bomio si era preso la briga di annotare su una squallida lugubre tabella di annotare cos'ha fatto con 38 vittime. La tabella è vergognosa anche dal titolo: Hall of fame".
 
"Bomio è un predatore sessuale seriale. Le vittime si dividono in due: i pupilli e quelli occasionali".

"Sono tutte vittime che contro la loro volontà hanno subito il primo atto sessuale. Mi ha gelato il sangue leggendo il verbale di una vittima che è stata abusata molteplici volte da Bomio che dichiara: per fortuna mi hanno trovato un tumore e sono uscito da questa situazione".
 
"L'imputato ha dichiarato di agire sotto l'influsso di una maledizione, membri della corte l'unica maledizione che c'è stata l'hanno incontrata chi è stato vicino a lui" ha tuonato il procuratore pubblico.

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