
BELLINZONA - Sono state una notte e una mattinata caratterizzate dal maltempo quelle appena trascorse in Ticino. Pioggia e vento hanno spazzato tutto il territorio cantonale provocando notevoli disagi. Una vera e propria tempesta di scirocco, come precisato da MeteoSvizzera. «Sul Pizzo Matro (2'171 metri di altitudine) - specifica il servizio di meteorologia - abbiamo misurato una raffica di vento di 181.1 km/h. Il secondo valore più alto mai registrato». Ma il vento non ha spirato forte solo alle alte quote. «Lo scirocco ha toccato punte di 97km/h a LocarnoMonti e 95km/h a Lugano», precisa MeteoSvizzera.
Fiume Ticino altissimo - Anche la pioggia è scesa copiosa durante la notte: «Abbiamo misurato Ingenti accumuli di precipitazioni in 24 ore, localmente sono stati superati i 400mm». Pioggia che ha causato vari allagamenti e notevolissimi disagi soprattutto nel Sopraceneri. Pioggia che ha innalzato pericolosamente il livello del fiume Ticino, che in alcuni punti è esondato, provocando danni e disagi. Alcune mucche sono state tratte in salvo a Gudo e Contone. Mentre la pista dei kart di Magadino è finita letteralmente sott'acqua. Anche la zona della golena di Bellinzona e il centro di smaltimento di Carasso (vedi foto e video) sono allagati. Il Ticino non è però il solo corso d'acqua a essersi ingrossato a causa della pioggia. Anche il fiume Maggia è esondato alla foce di Locarno e molti altri torrenti sono al limite - o sono già straripati - in varie zone del cantone come in Valle di Blenio (video del torrente della Valle Pontirone), in Riviera (video Osogna) in Leventina o Vallemaggia (Bignasco).
Forestale ferito - Il forte vento ha provocato diversi danni e anche un ferito: un addetto al servizio forestale è infatti caduto ieri sera da un muro alto alcuni metri mentre stava intervenendo per la caduta di alcuni alberi in via San Nicolao a Morbio Inferiore. Le condizioni dell'uomo, subito soccorso dai paramedici del SAM, non dovrebbero essere particolarmente preoccupanti. A ogni modo è stato trasportato al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.
Piante cadute e roulotte ribaltata - Oltre quelle di Morbio Inferiore, altre piante sono cadute in diverse località del Luganese, del Bellinzonese e del Locarnese. A causa di una raffica di vento una roulotte si è invece ribaltata su un fianco tra i due svincoli di Bellinzona sull'A2. Il mezzo è stato comunque subito riposizionato nella sua posizione originale. Un'altra raffica di scirocco ha invece divelto una tettoia che è finita sopra un fuoristrada Mercedes regolarmente posteggiato in Via dell'Indipendenza a Riva San Vitale.
Monte Brè isolata - Monte Brè sopra Locarno è isolata e senza luce da ieri notte: «Siamo senza corrente dall’una», sottolinea un nostro lettore precisando che la strada per raggiungere la località è bloccata da alcune piante cadute.
Diverse zone al buio - Ma Monte Brè non è l'unica zona a trovarsi al buio. La Società Elettrica Sopracenerina riferisce infatti di «diversi guasti» sulle linee primarie 16 kV in diverse zone del comprensorio. Attualmente la rete elettrica è fuori servizio nelle Centovalli (Intragna, Borgnone e Palagnedra), in Valle Onsernone (da Auressio in poi), in Vallemaggia (Cerentino, Campo Vallemaggia e da Broglio in poi), in Valle Verzasca (da Vogorno in poi), a Cardada-Cimetta e in Val Malvaglia. «Il personale addetto - precisa SES in una nota - si trova sul posto e, in considerazione dei molti collegamenti stradali interrotti, sta facendo il possibile per eliminare i guasti al più presto».
Ingenti accumuli di precipitazioni in 24 ore, localmente superati i 400mm. Dati misurati: #Mosogno 367mm, #BoscoGurin 275mm. Lo scirocco ha toccato punte di 97km/h a #LocarnoMonti e 95km/h a #Lugano. In quota i venti hanno raggiunto i 181km/h al Pizzo Matro. #MeteoSvizzera pic.twitter.com/ap9rJj7oLg
— MeteoSvizzera (@MeteoSvizzera) October 3, 2020
Sono state una notte e una mattinata caratterizzate dal maltempo quelle appena trascorse in Ticino. Pioggia e vento hanno spazzato tutto il territorio cantonale provocando notevoli disagi. Una vera e propria tempesta di scirocco, come precisato da MeteoSvizzera. «Sul Pizzo Matro (2'171 metri di altitudine) - specifica il servizio di meteorologia - abbiamo misurato una raffica di vento di 181.1 km/h. Il secondo valore più alto mai registrato». Ma il vento non ha spirato forte solo alle alte quote. «Lo scirocco ha toccato punte di 97km/h a LocarnoMonti e 95km/h a Lugano», precisa MeteoSvizzera.
Nulla di eccezionale, la golena fa parte del fiume: chi per incuria ha lasciato in golena il rimorchio se l’è trovato sott’acqua. Un po’ di vento ha sradicato alberi che comunque sarebbero caduti. La Piumogna e gli altri torrenti di valle schiumeggianti con un po’ d’acqua vanno sì fotografati, poiché passato il maltempo saranno di nuovo derivati negli impianti idroelettrici.