Mem e Clara sono rimasti bloccati su una cengia a causa di una fuga d'amore
CLARO - Un montone e una pecora sono rimasti bloccati su una cresta rocciosa sotto il pizzo di Claro, a quota 2.500 metri. A salvarle è stata la Società Protezione Animali di Bellinzona (Spab), che ha risposto presente alla richiesta di aiuto del segretario del Consorzio ovino di Claro, il signor Pellegrini.
L'intervento risale a qualche giorno fa ed ha visto impegnato un gruppo di esperti rocciatori della Spab che, accompagnati dai responsabili del Consorzio, si sono recati in quota ed hanno proceduto al salvataggio.
In appoggio del loro lavoro vi è stato un elicottero della Heli Tv.
Mem, montone di 120 chilogrammi e Clara, così ribattezzati dai soccorritori della Spab, sono stati nei pascoli erbosi sottostanti, dove hanno potuto riprendere le loro abitudini brucando l'erbetta ancora verde sulle pendici sotto al Pizzo di Claro.
«Ora si spera - commenta la Spab - che, per entrambi gli ovini, facciano tesoro della disavventura vissuta a causa di una fuga d’amore». La SPAB, infine, «plaude i responsabili del consorzio per la loro professionalità nella gestione del gregge e per il rispetto degli animali a loro affidati».