Le esequie si terranno nel paesino di Otterberg. Il padre del 43enne in Ticino per prendere in consegna le urne dei suoi cari
QUINTO / OTTERBERG - Sono passati nove giorni dal tragico incidente di Quinto. Quel maledetto schianto, provocato da un camion “impazzito” guidato da un 50enne italiano di origini rumene, ha annientato un’intera famiglia tedesca: padre, madre (entrambi 43enni) e le loro bimbe di 12 e 8 anni.
«Velo di tristezza» - Un impatto tremendo sulla via del ritorno a casa dopo le ferie trascorse sul Lago Maggiore. La felicità spazzata via in un attimo. E un paesino della Renania Palatinato che sprofonda nel lutto. Lutto ben espresso dalle parole del sindaco di Otterberg, Martin Müller rilasciate al quotidiano Rheinpfalz: «È come se sulla cittadina si fosse steso un velo di tristezza».
Famiglia benvoluta - La famiglia era infatti molto conosciuta e apprezzata nel piccolo borgo di 5.000 anime situato nel circondario di Kaiserslautern. Lui proprietario di una falegnameria. Lei impiegata in un negozio. Una perdita che ha toccato e sconvolto un’intera comunità.
Mese di lutto cittadino - E proprio le autorità di Otterberg hanno deciso di annullare tutte le feste paesane in programma nel mese d’agosto. In segno di lutto. Una forma di rispetto per i famigliari delle quattro vittime. Troppo il dolore di Otterberg per festeggiare.
Funerali venerdì - Intanto è stata ufficializzata la data dei funerali solenni, che si terranno domani, venerdì 5 agosto, nell’Abbazia di Otterberg. Dove l’intero paesino si stringerà ai famigliari e darà l’ultimo saluto alle quattro vittime di Quinto.
Il padre in Ticino per le urne - E proprio a Quinto è arrivato il padre del 43enne e nonno delle bambine. L’uomo è venuto per prendere le urne dei suoi cari. Un triste viaggio sulla strada che ha spezzato la vita di suo figlio, sua nuora e delle due adorate nipotine in un’assolata giornata di fine luglio.