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LUGANO

Asta "rampante" (e con giallo) per aggiudicarsi la Ferrari

Da 20 mila franchi il bolide è schizzato a 164mila.
Asta "rampante" (e con giallo) per aggiudicarsi la Ferrari
Foto Tio/20Minuti/DavideGiordano
Asta "rampante" (e con giallo) per aggiudicarsi la Ferrari
Da 20 mila franchi il bolide è schizzato a 164mila.
Non è mancato il colpo di scena. Ad asta chiusa si è fatto avanti un ragazzo segnalando che il suo rilancio non era stato raccolto. Ed è stato proprio lui, alla fine, a mettersi in tasca le chiavi della supercar.
LUGANO - Un'asta incandescente, anzi... rampante. Come il cavallino della Ferrari 458 che dall'autorimessa del signor Stephan Akerboom, già domiciliato a Viganello e professionalmente attivo nella gestione patrimoniale, è finita oggi al...

LUGANO - Un'asta incandescente, anzi... rampante. Come il cavallino della Ferrari 458 che dall'autorimessa del signor Stephan Akerboom, già domiciliato a Viganello e professionalmente attivo nella gestione patrimoniale, è finita oggi all'asta. Ma anche come il suo prezzo, che da 20 mila franchi (la base d'asta) è schizzato con pochi rilanci a 160mila franchi.

A questa cifra la Ferrari sembrava essere stata aggiudicata, con tanto di tre chiamate da parte del banditore. Se non fosse stato per un ragazzo sui 20 anni che, con un colpo di scena, si è fatto avanti segnalando un'offerta non raccolta, la sua, ugualmente di 160mila franchi. Dopo un momento di confusione tra i presenti l'asta è stata riaperta, seppur per poco. Il tempo sufficiente per permettere al giovanissimo (accompagnato dallo zio) di fare l'ultima offerta: 164mila franchi. Una cifra che è bastata per mettersi in tasca le chiavi del bolide di casa di Maranello. 

Non poco, ma va detto che la supercar (che di listino viene proposta a circa 200mila franchi) aveva davvero una manciata di chilometri: poco più di seimila. Insomma, praticamente nuova. Tra i presenti, molti erano giovanissimi e, forse, speravano di realizzare un sogno con cifre più abbordabili. Ma non è stato questo il caso. 

Di quest'asta, ad ogni modo, sentiremo ancora parlare: stando a nostre informazioni la vicenda sembra essere tutt'altro che conclusa, con colui che si è visto sfuggire sotto il naso il bolide di Maranello che contesterà il risultato e chiederà d'invalidare l'assegnazione.

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