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SVIZZERAIl Primo maggio violento di Zurigo

01.05.08 - 20:30
KEYSTONE/Steffen Schmidt
Il Primo maggio violento di Zurigo
BERNA - Alcuni episodi di violenza hanno turbato la giornata del Primo Maggio in alcune località svizzere. Il più grave è avvenuto a Zurigo, in margine agli scontri fra autonomi e polizia: un automobilista al volante di una BMW ha perso i nervi e si è lanciato con la sua vettura contro la folla. Il bilancio è di due feriti, di cui uno in gravi condizioni, ha indicato la polizia. Il conducente si è poi dato alla fuga, ma è stato arrestato due ore dopo. Secondo notizie di stampa la vittima ferita gravemente, di circa 30 anni, sarebbe finita contro il paraurti dell'auto e poi trascinata per circa 200 metri. I sanitari sarebbero riusciti ad arrivare sul posto, scortati dalla polizia, solo mezz'ora più tardi. Il secondo ferito - si parla di un fotografo professionista - avrebbe invece riportato solo lesioni non gravi.

Nella città sulla Limmat le scaramucce hanno preso avvio intorno alle 16.00, interessando vaste zone del quartiere della Langstrasse e degenerando in violenti disordini. Gli agenti hanno fatto uso di proiettili di gomma e di idranti, mentre i dimostranti violenti hanno risposto lanciando bottiglie, pietre e fumogeni, e dando inoltre fuoco ai cassonetti dell'immondizia. Nel corso dei tafferugli gli agenti hanno proceduto a circa 200 fermi. Non si hanno ancora informazioni precise sull'entità dei danni: dovrebbero comunque essere inferiori a quelli registrati negli anni scorsi. Le scene di guerriglia urbana in margine ai festeggiamenti del Primo Maggio sono ormai una tradizione a Zurigo. Quest'anno i disordini hanno visto protagonisti gli autonomi chiamati a raccolta dal collettivo "Revolutionäres Bündnis" (allenza rivoluzionaria). Non sono mancati inoltre, come d'abitudine, centinaia di curiosi.

LOSANNA

A Losanna circa 200 giovani hanno partecipato a una manifestazione anarchica e anticapitalista. Il corteo è dapprima sfilato nella calma, ma al termine della dimostrazione - peraltro non autorizzata - vi sono stati atti di vandalismo ai danni di un ristorante della catena McDonald's. Tre vetri del fast food sono stati rotti e il locale ha dovuto essere evacuato e poi chiuso. I disordini sono quindi proseguiti sulla piazza della Riponne. La polizia è intevenuta più volte, senza però impiegare né lacrimogeni né proiettili di gomma.

BERNA

Nota stonata anche a Berna, dove il sindaco socialista Alexander Tschäppät si è visto fischiare durante il suo discorso. Un gruppo di 150 autonomi - che in mattinata aveva marciato nella calma in città - ha scagliato verso l'oratore anche qualche palloncino pieno d'acqua, ma tutto è subito rientrato.


ATS
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