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BERNA - Le FFS, hanno assicurato i responsabili a Berna, sono pronte per lo "storico" appuntamento del 12 dicembre, giorno dell'entrata in servizio di Ferrovia 2000. Oggi è stato pubblicato l'orario 2005 che per il Ticino prevede l'introduzione di treni regionali a cadenza semioraria (Tilo) e di treni diretti da e per Locarno verso Zurigo e Basilea. Eliminati invece i diretti che attraversavano il Ticino da nord a sud.
Il nuovo orario, che segna ufficialmente l'avvio di Ferrovia 2000 ed è disponibile su internet all'indirizzo www.sbb.ch/bahn2000, promette il 12% di treni in più, maggiori collegamenti, tempi di percorrenza ridotti e migliori coincidenze. Per molti viaggiatori regolari comporterà però uno scombussolamento delle abitudini: circa il 60% - il 90% per le FFS - di tutti i collegamenti di trasporto pubblico saranno modificati.
Gli investimenti e l'ampliamento dell'offerta si ripercuoteranno sulle tariffe: i biglietti per i viaggiatori individuali cresceranno in media dell'1,6 %, gli abbonamenti generali del 3,9 % e le carte giornaliere per la seconda classe del 7,7 %.
Con il nuovo orario i convogli convergeranno allo scadere dell'ora e della mezz'ora verso gli snodi ferroviari di Berna, Basilea e Olten e ripartiranno poco dopo per ottimizzare le coincidenze, ha spiegato in una conferenza stampa a Berna Paul Blumenthal, responsabile del traffico viaggiatori delle FFS.
Per questo è stato necessario ridurre i tempi di percorrenza: su oltre il 50 % delle linee principali si guadagneranno cinque minuti e per il 30 % la riduzione sarà di 15 minuti o più. Ad esempio il viaggio tra Berna e Zurigo passerà da 69 a 58 minuti e sulla tratta Basilea-Berna, dove gli Intercity circoleranno a scadenza semioraria, si guadagneranno 12 minuti.
Ma Ferrovia 2000 non comporta vantaggi solo per i grandi centri: l'offerta nel traffico regionale sarà migliorata con convogli ogni 30 minuti, ha aggiunto Blumenthal.
In Ticino i principali miglioramenti riguardano i treni diretti ogni ora da Zurigo e Basilea verso Locarno (e viceversa) e le riduzioni dei tempi di percorrenza, che saranno ad esempio di 11 minuti da Lugano a Berna. Inoltre, grazie alla ferrovia regionale Ticino-Lombardia (TILO), tra i principali centri del cantone saranno introdotti ogni trenta minuti convogli che faranno tappa in tutte le stazioni regionali. In compenso saranno cancellati i treni diretti che collegano Airolo e Faido a Lugano e Chiasso e quelli da Biasca al sud del cantone. Sono state migliorate le coincidenze con gli Intercity e gli Interregio a Biasca, Bellinzona e Lugano ma i percorsi dalla Leventina verso Lugano-Chiasso risulteranno comunque più lunghi.
Secondo i responsabili dell'ex regia i vantaggi del nuovo sistema sono generalmente superiori alla pecche ma ci sono eccezioni. A Yverdon bisognerà attendere più a lungo le coincidenze, a Lenzburg (AG) si è dovuto rinunciare alla fermata degli ICN, a Pratteln (BL) sono state riduotte le fermate e sarà eliminata la stazione di Zurigo Enge. Tutte queste decisioni sono state concordate con i cantoni interessati, ha assicurato il responsabile del traffico viaggiatori.
Un cambiamento di orario di questa portata è un progetto estramamente complesso. Blumenthal non esclude "alcune irregolarità" ma, assicura, le FFS si sono preparate e sono "nella condizione di adottare in qualsiasi momento le necessarie contromisure".
Con la pubblicazione del nuovo orario i preparativi per l'introduzione di Ferrovia 2000 sono quasi conclusi. Manca ancora l'autorizzazione d'esercizio per il nuovo tratto Mattstetten (BE)-Rothrist (AG), spina dorsale del progetto, ma Max Friedli, direttore dell'Ufficio federale dei trasporti, è certo che il suo ufficio la rilascerà fra un mese. Sulla nuova linea, lunga 45 chilometri e dove i convogli potranno circolare a una velocità di 160 km/h, sono in corso viaggi di prova e vengono effettuati gli ultimi aggiustamenti. Nella fase iniziale, saranno tenuti a disposizione a Berna e Olten, personale, locomotive e treni per intervenire in ogni momento, ha assicurato Hans-Jürg Spillmann, responsabile operativo delle FFS.
Rimangono ancora alcuni grandi cantieri aperti nella Svizzera tedesca, ma sono in fase avanzata. La trasformazione dei marciapiedi della stazione di Zurigo sarà conclusa il 19 novembre e la posa di tre isolotti fra Worb e Emmenmatt sulla linea Berna-Lucerna sarà terminata entro il 12 dicembre. Per quanto riguarda il prolungamento ad ovest della stazione di Berna, i lavori saranno portati a termine su cinque dei sei marciapiedi ma il cantiere rimarrà aperto fino alla metà del 2005. Nella Svizzera romanda invece il progetto Ferrovie 2000 è già stato portato a termine con l'inaugurazione, all'inizio di settembre, di un terzo binario fra Ginevra e Coppet (VD).
In totale Ferrovia 2000 comprende 130 nuovi progetti di infrastrutture, la posa di 160 chilometri di rotaie supplementari e la modifica di 37 stazioni, ha precisato Spillmann. Per ampliare la capacità della rete sono stati spesi 5,9 miliardi di franchi, meno quindi dei 7,4 miliardi preventivati. La seconda tappa di Ferrovia 2000 sarà decisa nel 2007/08.
Per attirare la clientela le FFS, in collaborazione con altre imprese di trasporto pubblico, lanceranno offerte speciali, come un abbonamento generale in prova per un mese al prezzo di 300 franchi per la seconda classe e un abbonamento a metà prezzo per cinque mesi a 90 franchi. Sanno inoltre aumentati i posti a sedere dotati di prese per computer portatili e sarà offerto un servizio di informazioni sull'orario via SMS al numero 222, gratuito per dicembre. Inoltre le FFS distribuiranno in novembre orari tascabili regionali e amplieranno entro la fine dell'anno la vendita di biglietti su Internet.
