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Utile netto di quasi 140 milioni per il primo anno da indipendente dell'istituto
ZURIGO - Nel suo primo anno quale banca indipendente, Cembra Money Bank (ex GE Money Bank) ha realizzato nel 2014 un utile netto di 139,9 milioni di franchi, il 5% in più dell'esercizio precedente. I ricavi operativi dell'istituto zurighese specializzato nei prestiti e nell'emissione di carte di credito sono aumentati del 7% a 379,4 milioni.
Al buon risultato hanno contribuito sia i proventi da operazioni su interesse, saliti del 7% a 301 milioni, sia quelli da operazioni in commissione e da prestazioni di servizi, cresciuti del 9% a 78,4 milioni, ha comunicato oggi la banca quotata alla Borsa svizzera dall'autunno 2013.
Mentre i crediti privati hanno stagnato, sono migliorati leggermente i leasing di veicoli e fortemente gli affari con le carte di credito. Complessivamente i crediti netti nei confronti dei clienti ammontavano a 4,1 miliardi di franchi (+2%).
Per l'esercizio in corso Cembra si attende un'ulteriore pressione sui prezzi in certi settori d'attività. L'obiettivo è un utile per azione compreso tra 4.50 e 4.70 franchi, dopo i 4.67 franchi nel 2014. Il dividendo salirà del 9% a 3.10 franchi.
L'istituto propone inoltre alla prossima assemblea generale di aprile la nomina dell'ex vicepresidente dell'Autorità federale di vigilanza dei mercati finanziari (FINMA) Monica Mächler nel consiglio d'amministrazione.
Appena in dicembre la FINMA aveva ammonito, senza infliggere una multa, la banca per aver violato in modo significativo le regole in materia di controlli e organizzazione aziendale, in particolare nel caso di un intermediario di crediti che tra il 2002 e il 2011 avrebbe ricevuto dati sensibili di decine di migliaia di clienti affinché potesse agire in modo mirato per cercare potenziali interessati a prestiti.
